Sunday, July 24, 2011
Alhambra Facism
My trip fom Bilbao to Granada went smoothly until I misplaced the Alhambra ticket. The controller recognized me at the door ofthe pakace but refused to make an exception and let me in. The customer service did nothing but apologize for the mishap even when I provided picture evidence of having accessed some of the palaces. I am extremely furiated by ignorance, especially when abundant and commonky practiced. Raising this issue to the UNESCO will only add insult to injury so I will let time heal and reveal things...
Tuesday, July 19, 2011
Vagues teleportatives
A biarritz j'ai du choisir entre mes senses biologiques et celles extensives comme les objectives de mon appareille numerique. Enfin, j'ai laisse mes appareilles artifcielle dans la voiture de mes potes pour jouir la mer basque et francophone. Les vagues etaient tellement fortes qu'elles teleportaient tout ce qu'elles touchaient. Au bout du contacte avec les vagues, je me perds au fond, pas sur si pour quelques segondes ou pour longtemps, et d'un coup je me reveille ailleur entoure d'autres victimes que j'ai jamais vu... les vagues me teleporte chaque fois et je n'y pouvais rien comme si je vivais ma vie d'une facon acceleree.
Thursday, July 7, 2011
si viaggiare...si rinascere
E da un giorno che non dico niente a parte un paio di euxaristw al supermercato. Quel silenzio divino, accompagnato discretamente da canzoni di uccelli e ... puo darsi che l'aqu che mi ha riempito gli orecchi mi ha lasciato sordo tanto i greci li capisco a stento. ho mangiato una pesca, e con la boccia ho umidito la mia faccia stotto il sole. Mangiavo frutta, solo frutta. Oggi, non ho fame. Avevo gia' mangiato tutto, assaggiato di tutto, oggi non ho piu' fame. La solitudine oggi m'e beatitudine. Ieri cercavo l'ostello a Chania ma oggi non cerco piu' niente, non cerco oiu' nessuno. Tutte le strade son uguali e non posso perdermi mai oggi. I cani sempre perduti in cerca di cibo e di compagnia. Cosi' era la mia vita, ma oggi non ho ne fame e non mi sento solo. Il silenzio mi ispira... la citta' e' deserta. Non cercopiu, niente... sono in pace con me stesso e col mondo. Mi chiedo ancora chi sono e che faccio ma oggi non mi interessa molto sapere la risposta, anzi, mi son quasi convinto di essere un nessuno da nessuna parte. Oggi non cerco piu' l'isola che non c'e' non perche l'ho trovata ma perche mi son convinto che non c'era stata mai e non ci sara' e x il resto non sono piu di un perpetuo di neuroni e sogni...
Sunday, June 5, 2011
la turca
Ue cumpa,
Ti ho pensato ieri quando ho trovato un paio di posti incredibili in istanbul per mangiare troppo bene e per troppo poco.
ti ricordi del dorado portoghese che mangiavamo per 9 euro pensando sia un buon affare? Qui il dorado turco si trova per 6 euro se non di meno.
Secondo giorno in Turchia, ho visto piu cose in un giorno che abbia mai visto in vita mia. Ieri, venendo da NY, avevo il fuso orario ed oltre confuso ero anche stanco e perduto e quindi quel che ho visto ieri non conta.
Questa e la prima volta che nessuna lingua delle 7 che parlo bene mi serviva --- anzi, ad un certo punto ho smesso di parlare l'inglese per quanto inutile era persino cercare di dire una parola basica come acqua o bagno... E davvero frustrante limitarsi alla lingua dei muti soprattutto da poliglotta.
Un'altra cosa che non ho mai capito, sono i tirchi che urlano x le strade per vendere ai turisti che non capiscono il turco. Poiche vendono la roba piu' assurda nei posti piu assurdi, per esempio calzette verso mezzanotte a taqsim, il posto dei locali e delle discoteche.Ho chiesto a uno come arrivare ad un posto e lui mi risponde la solita risposta al cazzo ' up then right. Poi ho detto che ci sono stato e lui mi risponde con YES ed io but this is not a yes and no question e lui si arrende e si mette a parlare in turco.
Oggi ho preso la nave per il bosforo. Durante il viaggio ho visto gente incredibile. Ho visto per strada proprietari di bilance che vendono ai passanti curiosi informazione sul loro peso. Sara magari il mestiere piu incredibile al mondo che abbia mai percepito. Poi prova a chiedere informazione a qualcuno e sarai stupito di come ti han convinto senza capire l'inglese che il posto che cerchi ancora era facilissimo trovarlo...
Tuttavia, il cibo e buono e costa poco. Un buon pesce fresco come il dorado si trova per 12 lire turche, l'equivalente di sei euro.
Tornando dalla crociera, avevo un bisognino, grosso. Ho corso verso i bagni, per fortuna disponibili ma a pagamento per capire che i maschi si servono della turca, un buco di merda... il dispiacere puro di quel posto immondo mi ha fatto subito pensare all'imperialismo americano che cerca di colonizzare il mondo con la scusa di civilizzare tali paesi del terzo mondo. Mi e venuto in mente anche l'uso del termine turca, per dire cesso, e anche pozziginori, se non simpatica, per definire una persona non molto bella ma con molto stile.
Da quando sono arrivato in aereoporto mi sono perso piu di quanto sapevo dove ero. Cio mi ricorda di una canzone di ligabue : la strada dove ti porta lo sa soltanto lei... e troppo facile perdersi quandonessuno parla nessuna lingua utile, eppure le strade, tutte marcate in turco. E viva l'ignoranza, come direbbe toto'.
Pardon the tablet-induced brevity and typos -- Al
Ti ho pensato ieri quando ho trovato un paio di posti incredibili in istanbul per mangiare troppo bene e per troppo poco.
ti ricordi del dorado portoghese che mangiavamo per 9 euro pensando sia un buon affare? Qui il dorado turco si trova per 6 euro se non di meno.
Secondo giorno in Turchia, ho visto piu cose in un giorno che abbia mai visto in vita mia. Ieri, venendo da NY, avevo il fuso orario ed oltre confuso ero anche stanco e perduto e quindi quel che ho visto ieri non conta.
Questa e la prima volta che nessuna lingua delle 7 che parlo bene mi serviva --- anzi, ad un certo punto ho smesso di parlare l'inglese per quanto inutile era persino cercare di dire una parola basica come acqua o bagno... E davvero frustrante limitarsi alla lingua dei muti soprattutto da poliglotta.
Un'altra cosa che non ho mai capito, sono i tirchi che urlano x le strade per vendere ai turisti che non capiscono il turco. Poiche vendono la roba piu' assurda nei posti piu assurdi, per esempio calzette verso mezzanotte a taqsim, il posto dei locali e delle discoteche.Ho chiesto a uno come arrivare ad un posto e lui mi risponde la solita risposta al cazzo ' up then right. Poi ho detto che ci sono stato e lui mi risponde con YES ed io but this is not a yes and no question e lui si arrende e si mette a parlare in turco.
Oggi ho preso la nave per il bosforo. Durante il viaggio ho visto gente incredibile. Ho visto per strada proprietari di bilance che vendono ai passanti curiosi informazione sul loro peso. Sara magari il mestiere piu incredibile al mondo che abbia mai percepito. Poi prova a chiedere informazione a qualcuno e sarai stupito di come ti han convinto senza capire l'inglese che il posto che cerchi ancora era facilissimo trovarlo...
Tuttavia, il cibo e buono e costa poco. Un buon pesce fresco come il dorado si trova per 12 lire turche, l'equivalente di sei euro.
Tornando dalla crociera, avevo un bisognino, grosso. Ho corso verso i bagni, per fortuna disponibili ma a pagamento per capire che i maschi si servono della turca, un buco di merda... il dispiacere puro di quel posto immondo mi ha fatto subito pensare all'imperialismo americano che cerca di colonizzare il mondo con la scusa di civilizzare tali paesi del terzo mondo. Mi e venuto in mente anche l'uso del termine turca, per dire cesso, e anche pozziginori, se non simpatica, per definire una persona non molto bella ma con molto stile.
Da quando sono arrivato in aereoporto mi sono perso piu di quanto sapevo dove ero. Cio mi ricorda di una canzone di ligabue : la strada dove ti porta lo sa soltanto lei... e troppo facile perdersi quandonessuno parla nessuna lingua utile, eppure le strade, tutte marcate in turco. E viva l'ignoranza, come direbbe toto'.
Pardon the tablet-induced brevity and typos -- Al
Wednesday, June 1, 2011
NY is busy
...NY is busy, busy with cabs, cabs that'll hit you, you must run, run for work, work for food, food like gyros, gyros with no yogurt, yogurt is expensive, expensive is an understatement, understatement in NY, NY is busy, busy with cabs...
Extension
I still cannot decide which of the followimg is more laughable: my cancellation of my ticket to Istanbul 4 h prior to the departure due to mixed feelings about irreversibly leaving the US or trying to make the most of my stay by attempting to sell MOMA and starbucks my coffee art...
Monday, May 30, 2011
End of the U, S and A
Dear USA,
In the past two weeks I have traversed your land by bike, plane, car, bus, train and boat. I have traveled with family, friends, strangers and a tom tom navigator -- in fact, I am currently in one of your greyhound buses from Boston back to NY to conclude a US era of 7.5 years (on june 4). I have stayed at family, friends, strangers (couchsurfing), hostels, BB, inns, apartments, motels and hotels...
However, the restless nomad is tired and burdened by all his belongings in the absence of a fixed destination in your nation, the expiration of his visa and bureaucratic complications for getting alternative ones. The nomad is repulsed by all your thunderstorms simultaneously targeting beach and natural resorts. The nomad is homesick for a home yet to be found and eventually inhabited.
After tomorrow, I take a plane to Istanbul before hitting Beirut. I will be relaxing, planning, reading, writing and applying for visas in a much affordable environment. After all, your east coast is a beast in terms of cost. My stay here only aspires for a business plan that produces nothing more than $$ where life is reduced to a darwinian survival of the fittest and fellow humans are all regarded as cold-blooded competitors.
I hate farewells so I shall end this note with a thank you for all you taught me and made out of me...
Until our paths coincide again, take care of your children, many have become good friends.
Yours,
Alaa -- but you can call me Al
In the past two weeks I have traversed your land by bike, plane, car, bus, train and boat. I have traveled with family, friends, strangers and a tom tom navigator -- in fact, I am currently in one of your greyhound buses from Boston back to NY to conclude a US era of 7.5 years (on june 4). I have stayed at family, friends, strangers (couchsurfing), hostels, BB, inns, apartments, motels and hotels...
However, the restless nomad is tired and burdened by all his belongings in the absence of a fixed destination in your nation, the expiration of his visa and bureaucratic complications for getting alternative ones. The nomad is repulsed by all your thunderstorms simultaneously targeting beach and natural resorts. The nomad is homesick for a home yet to be found and eventually inhabited.
After tomorrow, I take a plane to Istanbul before hitting Beirut. I will be relaxing, planning, reading, writing and applying for visas in a much affordable environment. After all, your east coast is a beast in terms of cost. My stay here only aspires for a business plan that produces nothing more than $$ where life is reduced to a darwinian survival of the fittest and fellow humans are all regarded as cold-blooded competitors.
I hate farewells so I shall end this note with a thank you for all you taught me and made out of me...
Until our paths coincide again, take care of your children, many have become good friends.
Yours,
Alaa -- but you can call me Al
Saturday, May 28, 2011
Homesick Nomad
Couchsurfing w/ modelmayhem & carpooling w/ craigslist on US-1 South from Bar Harbor, ME to Cape Cod, MA. Sounds like the ideal vacation but not for a traveler who travels in vain. The fact that I was interviewed by MIT created a catch 22 situation with tremendous hopes and no job. I can barely imagine anything near MIT
as I am sickened by all alternative possibilities -- not that I was in favor of any before the MIT false hope. I am homesick but not sure for which home nor am I sure of how accurate is my sentiment or description of it... I keep exploring new dimensions of vanity that only time reveals to the extremely curious...Saturday, May 21, 2011
The inevitable futility from nowhere to nowhere
Hello from a train from a train from Boston heading southwards--not sure where exactly it will stop, if at all. Regardless, the wi-fi deal it offers is cheaper than most dealsin airports. I might take it for a long long ride.
Pardon the tablet-induced brevityand typos -- Al
Thursday, May 19, 2011
Un attimo x riflettere su una vita
Non e mica facile ridurre 7 anni della mia esistenza in un posto a due bagagli per prendere il treno e vagare per il mondo, una settimana, un mese, ossia una vita... senza destinazione e senza nozione del tempo.
In quel attimo effemero di mancata solitudine, nonostante la maggioranza asiatica dell'mit che mi circonda dovunque vada, riesco a concentrarmi un po dopo mesi di tesi, trasloco, famiglia e problem I di visit imprevisti. Addirittura mi sono convinto finalmente di voler passare un anno qui.
Tuttavia, questo lo decide domani, senno, il giorno dopo, ad mortem.
Un po mi dispiace per il romanticismo dentro di me che man mano morira coll'imperialismo Americano lontano dall'EUROPA MAGNA e quel che resta oggi del CAPUT MUNDI e del vecchio mondo.
In quel attimo effemero di mancata solitudine, nonostante la maggioranza asiatica dell'mit che mi circonda dovunque vada, riesco a concentrarmi un po dopo mesi di tesi, trasloco, famiglia e problem I di visit imprevisti. Addirittura mi sono convinto finalmente di voler passare un anno qui.
Tuttavia, questo lo decide domani, senno, il giorno dopo, ad mortem.
Un po mi dispiace per il romanticismo dentro di me che man mano morira coll'imperialismo Americano lontano dall'EUROPA MAGNA e quel che resta oggi del CAPUT MUNDI e del vecchio mondo.
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